Scrittori dall'Africa: la Somalia

Argomento: Somalia

 IL PIACERE DELLA LETTURA

 

STORIE DALL'AFRICA:

LA SOMALIA


Farah Nuruddin, Latte agrodolce, Ed. Lavoro 1993

Primo romanzo della trilogia Variazioni sul tema di una dittatura africana, che termina con Chiuditi sesamo. Il romanzo, ambientato nella Somalia degli anni Settanta, all’ombra della feroce dittatura di Siad Barre, è costruito come un giallo, ma a differenza di quanto accade in questo genere narrativo, all’enigma non viene data soluzione. Il colpevole della morte del ventinovenne Soyaan, raffigurata nel prologo iniziale, non solo non verrà scoperto ma nel corso dei quattordici capitoli che coprono i sette giorni del compianto rituale si insinua anche il dubbio che non ci sia neanche stato un assassinio...

BC III.38 M FARA – INV. 9100
INV. 4280 versione inglese

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Farah Nuruddin, Sardine, Ed. Lavoro 1996

Secondo romanzo della trilogia Variazioni sul tema di una dittatura africana, è tutto giocato sull'universo femminile, stipato di donne che narrano il corpo, le emozioni, i rapporti e analizzano il contesto sociale e politico all'interno della Somalia islamica nel periodo più duro della dittatura di Siad Barre.

BC III.38 M FARA – 11537
INV. 4330 versione inglese
INV. 21378 versione francese
 

 

Farah Nuruddin, Chiuditi sesamo, Ed. Lavoro 1992

 

Ultimo anello della trilogia Variazioni sul tema di una dittatura africana, questo romanzo si riallaccia direttamente ai due precedenti. Il vecchio protagonista Deeriye è un patriarca profondamente religioso che ripercorre nei solitari monologhi, nelle visioni e nei dialoghi con i familiari, gli amici e Allah, il proprio passato di combattente contro il colonialismo italiano e britannico. Costruito come una sciarada, i cui riferimenti vanno dalle Mille e una Notte al Corano, il romanzo è soprattutto la storia della Somalia e della sua tormentata vicenda coloniale e postcoloniale.

BC III.38 M FARA – INV. 7592

 

Farah Nuruddin, From a crooked rib, Heineman 1970

Romanzo d'esordio del più famoso autore somalo, è un sorprendente ritratto di una donna che si ribella alla tradizione.

BC III.38 M FARA – INV. 4929



Garane Garane,
Il latte è buono, Cosmo Iannone 2005

Il latte è buono esprime il desiderio più caro nella vita di un nomade del Corno d'Africa, poiché quando c'è la pace il latte è più dolce, più schiumoso del solito. Il romanzo si apre con la nascita della regina Shakhlan e, attraverso le vicende sue e de suoi discendenti, ripercorre la storia recente della Somalia.

BC III.38 M GARA – INV. 21813
 

Hassan Sirad S., Sette gocce di sangue: due donne somale, La Luna 1996

Questo libro narra in forma di racconto, le vicende di due donne somale, per dare voce a tutte quelle donne sottoposte alla pratica delle mutilazioni sessuali. Le protagoniste vengono seguite nella loro vita di donne infibulate, nel loro dramma di bambine, di adolescenti, di donne adulte, mutilate nel corpo e nella stessa gioia di vivere. Le vite di Ascia e Hawa avranno esiti differenti: una si sposerà e avrà figli, l'altra emigrerà in Italia, in cerca di un destino diverso. La loro vicenda di donne si incrocerà con quella della Somalia di Siad Barre e poi della guerra civile.

BC III.38 M HASSA – INV. 11249

 

Leggende dell'oceano indiano, Parola di fiaba 1997

Vi fu un tempo in cui le coste orientali d'Africa pullulavano di ricchezza, quella dei mercanti colti e dei sapienti viaggiatori, ricchezza di idee e di merci, di arti e di lettere. Vi sorsero grandi città, ma non era un'età dell'oro, perchè non era l'oro che contava. Era un'età in cui le parole valevano più delle monete e un mercante si fermava a narrare le sue storie a una futura balia, erede di una cultura che stava morendo.

BC III.38 LEGG – INV- 14942

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