Mali Magic

Sito dedicato al patrimonio culturale del Mali

Argomento: Africa, Mali

Google Arts and Culture ha lanciato Mali Magic, una raccolta digitale con l'obiettivo di preservare e mostrare l'arte e la cultura storica e contemporanea del Mali.

Il progetto è stato avviato nel 2015, in collaborazione con organizzazioni locali e internazionali: The United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (UNESCO), Savama, Timbuktu Renaissance, Instruments for Africa e Brooklyn Public Library.
Sono stati identificati quattro pilastri chiave della cultura maliana - manoscritti, musica, monumenti e arte moderna - lavorando a stretto contatto con comunità locali ed esperti per documentare digitalmente questo patrimonio.
Il sito include più di 50 mostre: i primi tour interattivi online dei siti storici più significativi del Mali, mausolei e moschee, tra cui quelle di Sidi Yahiya, Djinguereber e la tomba di Askia.
Al progetto hanno collaborato artisti e musicisti, come DJ Spooky (Paul Miller) e la cantautrice Fatoumata Diawara, protagonisti della scena artistica contemporanea del Mali.
Sono stati digitalizzati oltre 40.000 manoscritti a rischio di distruzione e dispersione, portati in salvo dalle comunità locali durante i disordini politici nel Paese degli ultimi anni.
Il dottor Abdel Kader Haidara è il bibliotecario che ha contribuito a mettere in salvo il patrimonio di manoscritti di Timbuctù, affermando che sono l’eredità della conoscenza scritta e dell’eccellenza accademica dell’Africa occidentale e del Mali.

Il gigante di internet non è il primo a tentare di digitalizzare i vasti archivi del Mali: il Tombouctou Manuscripts Project ha iniziato a farlo negli anni 2000.

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